Eft e relazioni. Parte 1: la nostalgia

Eft e relazioni. Parte 1: la nostalgia

Eft e relazioni. Parte 1: la nostalgia

Quando finisce un amore, come diceva il poeta, potrebbe esserci un cuore da “guarire”!

La fine di una relazione può avere per la persona che si trova a viverla le stesse caratteristiche del lutto, e come tale richiede un sano e naturale processo di elaborazione che passa anche attraverso il dolore, il rimpianto, la tristezza.

Quando, successivamente alla fine di una storia, si provano dei sentimenti, delle emozioni percepite come negative, questi sentimenti ed emozioni vanno lasciati essere, al fine di consentire una sana elaborazione.

Una sofferenza fisiologica, in una separazione, è insita nel processo.

A volte però qualcosa si inceppa e possiamo cadere in differenti “trappole emotive”.

Una delle trappole, nella fine di una storia, è costituita dal permanere nella nostalgia.

La nostalgia (parola composta dal greco νόστος (ritorno) e άλγος (dolore): “dolore del ritorno”), secondo wikipedia, è uno stato  psicologico o sentimento di tristezza e di rimpianto per la lontananza da persone o luoghi cari o per un evento collocato nel passato che si vorrebbe rivivere.

Se quando una storia è finita da molto tempo viviamo nel rimpianto il fantasma del tempo passato si mette fra noi e la possibilità di vivere una relazione felice, facendo sì che ci chiudiamo alla vita, non riusciamo a essere connessi di cuore, non riusciamo a cogliere le nuove occasioni che ci si presentano, o, se le cogliamo, non facciamo altro che paragonarle a ciò che c’era prima e non può tornare.

Rimanere sotto l’influenza della nostalgia rischia infatti di impedirci di vivere nuove storie d’amore facendoci rimanere attaccati ad un passato che ha fatto il suo tempo, provocandoci un rimuginare continuo di pensieri su come avrebbe potuto essere la nostra vita se la storia non fosse terminata, su quello che abbiamo perso, e su cosa non potremo mai più avere, finendo per nutrire un’immagine “fantasma” del nostro ex/della nostra ex, spesso idealizzata rispetto alla realtà e che tiene conto solo degli aspetti positivi.

La nostalgia può rappresentare uno stato così intenso da procurarci ogni giorno un rinnovellato dolore, fino al punto di portare a malesseri anche fisici.

Ma cosa possiamo fare se ci sembra di essere bloccati nella nostalgia per un passato che non può tornare?

Eft viene come al solito in nostro aiuto.

Lasciandoti con un vecchio proverbio turco che recita: “le lacrime servono a lavare gli occhi, così dopo si vede meglio”, ti invito, nel caso che ti sia capitato o ti stia capitando di provare una forte nostalgia dopo la fine di una relazione a utilizzare per prima cosa set sulla nostalgia.

Ovviamente puoi anche prenderti del tempo e stimolare il tuo sistema energetico "a caccia" di tutte le convinzioni, i ricordi, le idee e le fantasie che formano la base di questa permanente sensazione di nostalgia.

Più cose emergono e più le lavori più energia potrai riportare in flusso nel tuo qui e ora al servizio della tua manifestazione e di una nuova felice ed armoniosa relazione d'amore.

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