EFT e relazioni – Parte 2 – il desiderio.

EFT e relazioni – Parte 2 – il desiderio.

“C’erano una volta un principe azzurro e una principessa rosa che viaggiavano nel regno incantato in groppa ad un unicorno… e poi vissero felici e contenti!”

Solitamente, quando si gira l’ultima pagina della storia si comincia a fantasticare di principini e principine, si immaginano scenari da favola (appunto) e si entra in una modalità sospiro e fantasia.

Già, ed è proprio in questa estraniazione dalla realtà che sta il rischio, quando abbiamo fatto nostra l’idea che lì fuori, da qualche parte, possano esistere il principe azzurro e la principessa rosa.
Ora io non sto dicendo che ci si deve per forza accontentare e che il nostro cuore debba battere per il primo rospo che passa, per intenderci, di quelli che quando li baci non diventano altro che rospi che hai appena baciato (non me ne vogliano i rospi).
Tuttavia vivere nel desiderio è altrettanto pericoloso che vivere nella nostalgia. Vivere nel desiderio di qualcosa di magnifico che deve arrivare rischia di spostarci completamente dal presente e non farci vivere la nostra vita nel qui ed ora.
Quando si iniziano a nutrire le fantasie positive su ciò che verrà l’energia si blocca, si evita di vedere le persone reali che incrociano la nostra vita, o quando questo capita, le si guarda attraverso delle lenti distorte sulle quali sta scritto “questo non è il mio principe”.

Ma qual è la differenza fra una fantasia e un obiettivo, nell’ottica del lavoro con le tecniche energetiche?
Un obiettivo è qualcosa di concreto e raggiungibile, che mi pongo per il mio futuro e verso cui mi muovo. Una fantasia è qualcosa che non ha nulla a che vedere con la realtà e che mi priva della possibilità di goderne perché mi fa vivere fuori dal Presente, che (non mi stanco di ripeterlo) è l’unico tempo che esiste.
Anche quando si sta già vivendo una relazione, se ci si perde nel desiderio, se si nutrono delle fantasie, bramando qualcosa che non c’è, si finisce per chiedere al partner di adattarsi a quello che vorremmo che fosse, continuando a paragonarlo ad un ideale inesistente e quando la realtà cozza contro i desideri si provano rabbia, frustrazione, tristezza.

Infatti il saggio sostiene che non c'è peggior rivale per un amante, dell'immagine ideale che abbiamo di lui/lei.

Le tecniche energetiche possono aiutare a sciogliere le aspettative, i desideri e le fantasie che ostacolano la nostra piena realizzazione permettendoci di rimettere in flusso l’energia congelata in essi e di assumerci la responsabilità della nostra vita nel Qui e Ora.

Ecco adesso un semplice esercizio per lavorare desideri e aspettative con le tecniche energetiche.

Prendi un foglio, pensa all'AMORE e a tutto ciò che vorresti vivere in amore.

Scrivi tutto ciò che emerge.

Ricordati di scrivere proprio tutto.

Sia che tu sia in coppia oppure no pensa alla tua situazione presente.

Focalizza quali emozioni, idee, pensieri, convinzioni e ricordi salgono.

Focalizza quali fantasie emergono rispetto al futuro.

Prendi appunti.

Per ognuna delle cose emerse: desideri, aspettative, emozioni, idee, pensieri, convinzioni, ricordi, fantasie pronuncia la seguente frase stimolando il sistema energetico:

Rilascio ogni attaccamento emotivo a questo/a (desiderio, aspettativa, emozione, idea, pensiero, convinzione, ricordo, fantasia).

Utilizzare questa frase ti permetterà di rilasciare ogni attaccamento emotivo collegato ai tuoi desideri e alle tue aspettative in amore, ma anche ai ricordi passati, alle fantasie future, alle convinzioni e ai pensieri limitanti per vivere le tue relazioni nel presente e in flusso con la Vita.

Buona sperimentazione.

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