Giorgio Albertini

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Course Name	Lesson Name	Complexity	Length
Corso GA	Lezione 2 - Corso GA
Corso GA	Lezione 1 - Corso GA

Il mio nome è Giorgio, Giorgio Albertini. Ho sfiorato la possibilità di avere come nome Valentino, essendo nato nel 1959, anno in cui imperversava nel calcio milanese un acclamato argentino di nome Valentin, il quale faceva sognare uno zio che mi ha coccolato nei miei primissimi anni di vita, zio al quale non mi è stato riservato dare l’ultimo saluto in questa dimensione.

Ho pensato spesso a come avrebbe cambiato il mio percorso chiamarmi Valentino.

Invece la mia vita è quella che mi accingo a raccontare.

Sono nato, cresciuto e vivo ancora adesso nella stessa zona di Milano.

In pochissime parole mi sono immerso in pieno in quel paradosso che avvolge gli Acquari (segno d'aria, vivo se libero), continuamente instabili e mai soddisfatti appieno, annoiati prima di finire ogni cosa e già proiettati al nuovo, al creativo, alla scoperta, all’imprevedibile, ma con la sicurezza dell’abitudinarietà; nel mio caso poi, accentuato dall’ascendente Toro (terra, radicamento). Dopo gli studi ho proseguito nell’azienda di famiglia, sognando però i grandi cantieri internazionali ma niente, il percorso ad ostacoli si è  palesato qui! Qui c'era la scuola di vita, qui “l’aria” inscatolata, bloccata e quindi ristagnante, fino ad essere nociva anche per chi la respira benevolmente intorno a te. Ho scoperto poi che tutto questo, compreso ogni ostacolo, era il bagaglio fondamentale per formare le basi del mio lavoro come operatore nella relazione d’aiuto e coach.

Ho inizialmente vissuto un percorso standard come imprenditore, professionista, con un matrimonio e una figlia. Ma era sempre costantemente presente in me una insofferenza. C'era sempre in sottofondo quella sottile vocina interiore, quasi silente, che ti comunica che la vita non è così, che non è stare in una “scatola conformista”.

Quindi, cosa di così potente poteva tirarmi fuori dalla condizione di aria stagnante? Innamorarsi, forse! E così è stato.

Ho vissuto poi sette anni intensi, bellissimi ma anche tragici, comunque una grande scuola che il futuro ha predisposto per prepararmi a comprendere ciò che poi sarebbe avvenuto.

La chiusura di questa relazione ha portato ad un’altra, altrettanto intensa con nuove prove e una conclusione tragica che mi ha visto come accompagnatore del grande passaggio, attraverso un trattamento energetico che mi ha fatto vivere l'esperienza di percepire la fuoriuscita dello Spirito dalla dimensione terrena per vederlo incamminarsi nel tunnel del passaggio oltre il velo. Questo passaggio è stato fondamentale per il mio percorso di accettazione delle morte come componente della vita. Ma non solo, Lei è stata fondamentale nell’accompagnarmi a sconfinare dal Conosciuto per affrontare l’imprevedibilità dello Sconosciuto, per incontrare ciò che è razionalmente inspiegabile ma tangibile nei risultati.

In pratica ho vissuto un cammino fatto di porte che ti aprono mondi sconosciuti, fantastici e che a loro volta contengono altre porte che si aprono su altrettanti mondi con altrettante porte, in un processo di evoluzione esponenziale e infinita.

E' stato affrontando le diverse tappe di questo cammino che ho compreso il significato del “Più sai e più ti accorgi di non sapere”. E ho scoperto un mondo infinito ma anche tutto interconnesso, dove non ha importanza quali sequenze di porte tu sceglierai di oltrepassare, tanto tutto fluirà verso di te, e toccherai con mano che “il Maestro arriva quando l’allievo è pronto”.

Ho sperimentato l’avere tutto sotto controllo senza esercitare il controllo! Un altro paradosso? Si!

Dove c’è il paradosso c’è “lampada di Aladino”, “chiedi e ti sarà fatto”, “per accedere al Paradiso devi tornare come bambino”, ecc. ecc..

Se impari ad abbracciare il paradosso questo ti fa accedere all’ottava superiore.

Il paradosso è sempre l’esame da superare al termine del percorso di iniziazione.

Il Paradosso è la Sfinge.

La vita è una meravigliosa “Caccia al Tesoro” che ti parla costantemente e unicamente di te per il tuo bene supremo.

Ritengo che non sia fondamentale elencare le competenze che mi qualificano, ma visto che capisco che sia necessario per determinati aspetti, dirò solo che mi sono formato, strada facendo, come Coach Motivazionale, Mental Coach SDC, Operatore Certificato in Logosintesi©, Teacher Komyo Reiki Do, Operatore attestato di tecniche energetiche quali EFT – PET - SET – IEP, Insegnante di Chelazione Energetica, Frequentatore dell’Accademia degli Imprenditori Sovversivi, e altro.

La verità però è che le qualità più importanti le ho acquisite approfondendo, comprendendo e facendo mia l'essenza di certe affermazioni che sembrano scontate, ma che se decidi di indagarle, aprono immense porte dentro di te:

“Tutto è perfetto e nulla succede per caso” – “Se lo sai non lo sei, se lo sei non lo sai” – “Il mondo intero è un palcoscenico e gli uomini e le donne, tutti, non sono che attori” (W. Shakspeare) – “Così nel grande, così nel piccolo.”