Un nuovo inizio

Un nuovo inizio

Gennaio è spesso il mese dei nuovi inizi, molte persone già nel mese precedente dicono a se stessi o a chi hanno intorno cose come: "dal mese prossimo mi metto a dieta, smetto di fumare, farò attività fisica", ma ci sono anche progetti che prendono vita in questo tempo di transizione e che decidi di cominciare con il nuovo anno che è arrivato.

Molte idee sono buone, ti farebbero bene, migliorerebbero la tua condizione, porterebbero frutto.

Ma allora la domanda è, perché alcuni riescono nei nuovi inizi e poi magari anche ad avere la costanza di portare avanti le cose, e altri si fermano all'idea o dopo pochi passi?

Ogni nuovo inizio richiede una serie di ingredienti: decisione, direzione, impegno.

La decisione è quella che prendi relativamente a che cosa vuoi.

La direzione prevede la scelta di compiere dei passi per dirigerti verso l'obiettivo desiderato, darsi dei traguardi a breve, medio e lungo termine, cercare strumenti e collaborazioni necessari e non fermarsi finché non sei arrivato dove volevi.

L'impegno è quello che prendi con te stesso e con l'esterno verso il tuo obiettivo desiderato.

Ma come mi ha detto una volta qualcuno, spesso quando decidi che vuoi una cosa, scegli un traguardo da raggiungere o ti poni un obiettivo, quello è il momento in cui emergono le resistenze.

Nel nostro modo di vedere le resistenze non sono affatto "auto sabotaggi", bensì l'insieme delle dinamiche abituali e radicate, delle convinzioni limitanti che ti confinano in una vecchia idea di te e degli schemi di comportamento che talvolta sono ben incistati nel tuo modo di vivere la vita.

Ma quando ti trovi in un passaggio fra il vecchio e il nuovo ci sono anche altre cose da considerare e dal punto di vista dell'energia possiamo osservare insieme ciò che avviene.

Spesso ci sono due movimenti energetici in atto: uno verso lo stato desiderato, la realizzazione, il compimento, e l'altro che invece tende a riportarti nel conosciuto.

Un movimento è quello dell'innovazione, l'altro della ripetizione.

Dietro il primo può sicuramente esserci una chiamata dello Spirito, una ispirazione, una chiave che le tue guide interiori ed esterne ti forniscono verso il tuo sviluppo personale.

Dietro il secondo c'è ciò che viene dal passato sotto forma di memorie, conscie e inconscie, di attaccamenti, di conclusioni e convinzioni maturate in seguito ai vecchi vissuti e di limiti di sicurezza che il tuo sistema tiene attivi fin tanto che ciò che viene da prima non è compreso, elaborato e trasformato, oppure sostituito da comportamenti, idee, pensieri più propositivi, attivi e attivanti.

Ma entrambi i movimenti vengono dal tuo interno e alimentare il conflitto fra essi non serve ad altro che a portarti in una situazione di stagnazione.

Quindi per prima cosa fai un bel respiro e ripeti: scelgo di non alimentare nessun conflitto dentro di me.

Ciò che ti serve davvero invece è comprendere entrambi i movimenti e lavorare per dirigere le tue energie verso dove vuoi andare, a partire da dove sei e colmando lo spazio fra i due stati.

E' nel tuo movimento da dove sei a dove vuoi andare infatti che maturi abilità, sviluppi competenze, esplori nuove strade e possibilità, ti doni la possibilità del cambiamento e compi un passaggio evolutivo.

Ma come affrontare i blocchi?

Per prima cosa osservandoli e accorgendoti di dove sono, come sono fatti, di che cosa parlano.

Quali sono gli strumenti utili?

Come sempre suggeriamo tre risorse base, subito attivabili e a tua disposizione:

IL RESPIRO

L'ASCOLTO

L'OSSERVAZIONE

Questi sono strumenti base che adottiamo in tutti i nostri percorsi singoli e di gruppo.

IL RESPIRO

Quando sei nel caos, non sai cosa fare, hai dei dubbi, devi prendere una decisione, fare una scelta, affrontare una sfida fermati e respira.

Prendersi il tempo da dedicare ad una sessione di respiro consapevole ti aiuta a ricentrarti, radicarti, far fluire le emozioni, focalizzare ciò che è presente e intervenire.

Ricorda che se respiri inspirando con il naso e espirando con la bocca abbastanza a lungo potrai anche calmare i pensieri disturbanti e ritrovare lucidità.

L'ASCOLTO

La pratica dell'ascolto consapevole ti può portare a sentire le parti di te in armonia e quelle in disarmonia, a identificare le tue paure, i tuoi blocchi, i tuoi pensieri limitanti, ma anche i tuoi talenti, le tue risorse, le tue necessità e i tuoi bisogni.

L'ascolto va applicato al tuo campo. Il tuo "campo" è il tuo campo energetico, fanno parte del tuo campo il tuo corpo fisico e tutto lo spazio dove si emana la tua energia vitale, di cui il corpo fisico è solo una parte.

L'OSSERVAZIONE

L'osservazione è un atto di acquisizione di informazioni. Mentre presti ascolto al tuo campo utilizzando tutti i tuoi sensi, ma anche mentre osservi la realtà esterna, puoi notare tutto ciò che è presente.

Quando l'osservazione è mirata all'auto consapevolezza puoi focalizzare:

le sensazioni fisiche,

le emozioni,

i pensieri

presenti.

Quando osservi osserva anche se emergono giudizi su te stesso o elementi di conflittualità, in te o con l'esterno.

Cosa fare con quel che é emerso?

Quando identifichi dei blocchi, sotto forma di pensieri e convinzioni limitanti puoi intervenire subito usando tre strategie:

utilizza SET o EFT su tutto ciò che è emerso (se non sai come si fa clicca qui e SCARICA LE NOSTRE RISORSE GRATUITE);

utilizza una frase d'intenzione su ciò che emerge:

RILASCIO OGNI ATTACCAMENTO EMOTIVO A QUESTO BLOCCO E TUTTO CIO' CHE RAPPRESENTA PER ME

dopo avere usato questa frase osserva cosa emerge alla tua attenzione, focalizza quello E FORMULA UNA NUOVA FRASE DI RILASCIO.

(Per saperne di più scrivici e saremo felici di darti dettagli su questa frase e sulla tecnica cui appartiene che si chiama IEP);

invia un comando al tuo sistema attraverso il potere delle parole, se vuoi unendo il tapping alla formulazione della frase:

Mi accorgo di essere ancora bloccato, ma mi apro alla possibilità che tutto cambi e lascio che si manifestino le occasioni, le situazioni, le persone affinché questo avvenga con il massimo di armonia, pace, amore, e gioia.

Scrivici per domande, dubbi o necessità o per condividere che effetto ha avuto su di te usare i nostri suggerimenti.

Il team di Coaching Alchemico.

No Comments

Comments are closed.