Tapping tips n. 3 -2023 – di Coaching Alchemico: note di storia sul tapping ed esercizio

Tapping tips n. 3 -2023 – di Coaching Alchemico: note di storia sul tapping ed esercizio

Consiglio di tapping 3 - 2023

EFT è una tecnica energetica, nata nel 1993 ad opera dell’ingegnere statunitense Gary Craig.
Craig suggeriva di provarla su tutto, soprattutto per lavorare e trasformare le emozioni disarmoniche che creano stati emotivi disturbanti.

Dagli anni '90 al 2013 EFT si è diffusa nel mondo ed è diventata la base di moltissime altre tecniche sorelle o derivate.

Nel 2013 Craig ha certificato il suo metodo donandogli un nuovo nome per evitare che fosse confuso con i suoi innumerevoli derivati, la maggior parte dei quali usavano il termine “EFT” all’interno del loro nome. 

Ti avvisiamo che l'EFT che pratichiamo e insegnamo noi è diverso dalla versione EFT OFFICIAL tm che insegna ora Gary Craig, tuttavia nasce dal primo metodo, per come lo insegnava alle origini, e si è sviluppato liberamente attraverso gli studi che abbiamo fatto e l'influenza delle ricerche condotte da Andrea Fredi, il primo a portare EFT in Italia, e di tanti altri insegnanti di tecniche energetiche dai quali abbiamo avuto la fortuna di andare a "scuola" in questi anni.

La cosa che troviamo più interessante è che EFT negli anni è passata da bersaglio di un originario scetticismo del mondo accademico classico a oggetto di studi scientifici seri, condotti nel campo della medicina, del benessere, della psicoterapia e del trattamento dei disturbi post traumatici da stress soprattutto sui veterani o sulle vittime di disastri naturali, finendo per essere indagata nel suo potenziale "clinico" e nei suoi effetti anche dalla Scuola di Medicina di Harvard, piuttosto che in altre importanti università.

Tutti gli studi hanno messo in evidenza che "l'EFT può ridurre significativamente l'attività nel centro dello stress del cervello - l'amigdala."

Anche se questo articolo non ha l'ambizione di fornire una lista di articoli di riviste scientifiche ti basti sapere che esistono decine, se non centinaia di articoli, soprattutto in lingua inglese, che descrivono nel dettaglio le ricerche su eft.

Allo stato attuale della ricerca si può dire che EFT deve superare ancora alcuni "test" per essere riconosciuta come una pratica basata sull'evidenza nel campo della psicologia e della psicoterapia ma certamente è già accettata da una serie di organizzazioni in tutto il mondo.

Tutto questo riassunto qui per conoscenza, l'EFT che puoi apprendere e praticare tu in autonomia si configura come un metodo di auto coaching che puoi utilizzare davvero su tutte le tematiche che ti stanno a cuore, sia che si tratti di problemi che devi affrontare, sia che invece si tratti di obiettivi che vuoi realizzare e ti potrà aiutare a rielaborare le emozioni e l'energia bloccate a causa di aventi passati non elaborati e che ti limitano nel vivere con benessere la tua vita.

Non sono infatti gli eventi che ci condizionano, ma il modo in cui reagiamo agli aventi e come li elaboriamo oppure no.

Quando viviamo un evento che non siamo capaci di accettare, perché la sua portata è troppo "carica" allora tendiamo a congelare i ricordi, le emozioni e le conclusioni collegati a quell'evento ed è come se una parte della nostra energia vitale restasse "imbrigliata" lì.

Ecco che per fare quello che gli sciamani chiamavano "il recupero dell'anima", che si può tradurre anche con: "recuperare la nostra energia vitale bloccata in eventi del passato", eft e le tecniche sorelle ci può venire in aiuto.

Lo so che ti piace la teoria, ma che preferisci la pratica, perciò adesso siamo pratici.

Ti consigliamo di leggere prima tutto l'esercizio che segue e poi eseguirlo.

Se ti ricordi ti abbiamo già detto nell'articolo della settimana scorsa quali sono i punti da stimolare e che puoi stimolarli con il tapping, o picchiettamento, con un massaggio o con la semplice pressione.

Se vuoi puoi anche guardare l'immagine che trovi qui sotto per seguire i punti finché non li memorizzi.


• Punto karate (meridiano intestino tenue)
• centro testa (fontanella – vaso governatore)
• punto sopracciglio (meridiano vescica)
• lato occhio (meridiano cistifellea)

• sotto occhio (meridiano stomaco)
• sotto naso (vaso governatore)
• sotto bocca (vaso concezione)
• clavicola (meridiano rene)
• sotto ascella (meridiano milza)
• sotto seno (meridiano fegato)
• il lato esterno del pollice (meridiano polmoni)
• il lato dell’indice verso il pollice (meridiano intestino crasso)
• il lato del medio verso l’indice (meridiano pericardio)
• il lato dell’anulare verso il mignolo (meridiano triplice riscaldatore)
• il lato del mignolo verso l’anulare (meridiano cuore)
• il lato del mignolo verso l’esterno (meridiano intestino tenue)

Prova subito.
Parti dal punto Karate, e poi passa a sopra la testa, infine scendi lungo il corpo passando dai punti sul viso a quelli delle dita.
Prendi del tempo e sperimenta.
Senti cosa accade al tuo corpo.
Senti cosa ti accade a livello emotivo.
Senti cosa accade a livello di pensiero.

Adesso facciamo un esercizio.

Pensa ad una situazione che ti fa sentire stress, o rievoca un ricordo di un episodio stressante.

Osserva cosa accade al tuo corpo.
Osserva cosa ti accade a livello emotivo.
Osserva cosa accade a livello di pensiero.

Fai una auto valutazione e pensa mentalmente che livello di stress provi da 0 a 10 pensando alla situazione o rievocando il ricordo.

Sei puoi cerca di scegliere una situazione che stai vivendo o un ricordo che ti creano un livello di stress medio.

Se quelli a cui hai pensato arrivano a 10 prova a scegliere qualcosa di un pò meno forte, per cominciare.

Applica la stimolazione.

Mentre lo fai prendi dei bei respiri profondi.

Osserva cosa accade al tuo corpo.
Osserva cosa ti accade a livello emotivo.
Osserva cosa accade a livello di pensiero.

Continua la stimolazione finché non ti capita di sentire che il livello di stress è sceso.

Mentre scende puoi assistere al verificarsi dei fenomeni di rilascio come sbadigli, fenomeni collegati alla digestione, lacrimazione degli occhi, senso di torpore.

E' tutto normale. Vuol dire che stai rilasciando tensioni.

Se invece dovessi inizialmente sentire lo stress amplificarsi é semplicemente perché hai messo l'attenzione sull'elemento stressante, è normale e transitorio, non ti resta altro che eseguire la stimolazione finché non senti che va meglio.

Continua la stimolazione finché non ti capita di sentire che il livello di stress è sceso.

Puoi iniziare a utilizzare la stimolazione dei punti dei meridiani senza pensare a niente come tecnica di rilascio emozionale nel tuo quotidiano, e puoi farlo anche mentre sei impegnato in altre attività compatibili, come camminare, guardare la tv o andare sulla cyclette, o anche mentre sei al telefono.

Nei prossimi articoli approfondiremo eft e altre tecniche e i principi alla base del loro funzionamento.

Seguici, perciò, per imparare davvero tanti strumenti utili al tuo benessere e come utilizzarli.

E scrivici per ogni domanda, sia di livello base, se é la prima volta che leggi questi temi, che avanzato, se sei già esperto, ti risponderemo volentieri o potremo aprire un confronto, scambio di idee.

Ti ricordiamo la nostra mail: info@coachingalchemico.it.

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